LIFELAB: medicina rigenerativa per dare una risposta ai pazienti affetti da insufficienza d’organo terminale

Il programma LIFELAB del Consorzio CORIS sarà presente alla seconda edizione di Innovabiomed per presentare il progetto di ricerca traslazionale, su base aziendale, che si propone di creare tessuti e organi per utilizzo clinico, di sviluppare e applicare nuove tecnologie e sistemi di ricondizionamento d’organo da trasferire prontamente nei programmi trapianto di organi solidi, per dare una risposta ai pazienti affetti da insufficienza d’organo terminale.

Il trapianto da donatore è attualmente l’unica possibilità percorribile, ma è riservata a pochi. LIFELAB si propone di offrire una risposta innovativa, sviluppando dispositivi ad elevata biocompatibilità, in grado di garantire ai pazienti un’eccellente qualità di vita. Il programma si basa su principi della medicina rigenerativa coniugandoli all’utilizzo di biostampanti 3D, per lo sviluppo di nuove tecnologie biomimetiche e nanodispositivi per uso clinico.

Coris è un ente “catalizzatore della governance” del sistema sanitario regionale Veneto, opera nel pubblico interesse, non ha scopo di lucro e si propone di: promuovere e sostenere la ricerca scientifica in senso lato, sia essa di base, traslazionale o clinica, in ambito sanitario e socio sanitario; supportare la gestione dei progetti di ricerca in ambito sanitario e socio sanitario,  attraverso la diretta gestione dei fondi assegnati; svolgere attività di valutazione, progettazione, coordinamento, partenariato  anche con il settore privato, a favore di tematiche di ricerca sanitaria e socio sanitaria ritenute prioritarie per la collettività.

 

(foto: corisveneto.com)